Luglio










Notti in bianco

I nemici del buon sonno:
Caldo, afa, zanzare...le notti d'estate diventano spesso un incubo, anche per chi, si solito durante il resto dell'anno, dorme senza problemi.
Il sonno, anche se si va a letto molto stanchi, non è mai continuativo. Cresce il nervosismo e al mattino si è distrutti.


Sani propositi

Anche in vacanza no ai pisoli pomeridiani che non consentono di arrivare sufficientemente stanchi alla sera. In camera da letto, magari con l'aiuto di un condizionatore (da collocare se possibile, fuori dalla stanza) la temperatura dovrebbe essere di 22-24 gradi.
Per allontanare le zanzare, oltre alle zanzariere e ai diffusori elettrici, soono efficaci le lozioni a base di sostanze repellenti, da applicare sulle zone solitamente più esposte.
A cena niente eccessi, dato che l'affaticamento digestivo può innescare l'insonnia episodica. Per aumentare l'apporto di liquidi, bere molto. E poi tanta frutta e verdura, ricche di vitamine e salki minerali, come il potassio.


L'aiuto dalla natura


Valeriana
Proviene dalle regioni fredde dell'Europa e dell'Asia, dove cresce soprattutto nel sottobosco.Ai fini fitoterapici si utilizza la radice raccolta in primavera, da cui si ricava l'estratto secco nebulizzato e titolato in acidi valerenici totali, minimo 0,42.
Quando serve:
è una droga vegetale che agisce sul sistema nervoso centrale con un'azione sedativa e miorilassante. Riduce anche il tempo solitamente necessario per l'addormentamento e migliora la qualità del sonno. Non induce effetti collaterali di sonnolenza e intorpidimento dopo il risveglio. Inoltre la Valeriana esercita un valido effetto sedativo a livello della muscolatura liscia dell'intestino, con un'azione antispastica.
Somministrazione:
Il dosaggio giornaliero complessivo di estratratto secco titolato in acidi valerenici minimo 0,42% dovrebbe essere di 300, 500 mg duddivisi in due somministrazioni, di cui una alla sera. Va assunta per circa un mese, senza intervalli. In seguito, solo quando si sente il bisogno di relax. E' sconsigliata in gravidanza e se abitualmente si assumono sedativi e tranquillanti è meglio consultare il medico.