Floriterapia







I rimedi floreali del dottor Bach sono essenze di piante conservate nel brandy e vengono utilizzate per curare problemi emotivi e mentali ritenuti la vera causa delle malattie.





Bach (1880-1936) era un medico inglese laureato presso l'Università di Birmingham e l'University College Hospital, ma ben presto passò alla omeopatia perché disgustato dai metodi della medicina ufficiale.
Egli era convinto, secondo alcuni principi della medicina omeopatica, che occorreva attribuire alla personalità del paziente una maggiore se non prevalente attenzione rispetto ai sintomi fisici della malattia che presentava. Di conseguenza, i rimedi alle alterazioni fisiche dovevano basarsi sulla condizione emozionale del paziente.
Egli riteneva che i problemi mentali ed emotivi fossero la causa principale delle malattie e che i medici si sarebbero dovuti concentrare a eliminare tali problemi piuttosto che i sintomi. Era convinto, per esempio, che la depressione o l'ansia potessero ridurre la resistenza del corpo alle malattie.
Nel 1930, abbandonò la sua attività e si trasferì in campagna dove sviluppò in modo sistematico la sua teoria basata sull'utilizzazione dei fiori raccolti nei campi e sugli alberi delle campagne. In questo periodo di studio e di ricerca acquisì una tale sensibilità, da affermare che ponendo una mano sopra un fiore poteva sentire l'influenza benefica su tutto il corpo.

I rimedi
La teoria è formulata su 38 rimedi (originariamente erano 12) derivati da fiori o inflorescenze di varie piante che sono prescritte sulla base di quello che il dottor Bach riteneva essere il supporto di ogni malattia fisica e cioè uno "stato emotivo di segno negativo".
Il metodo di preparazione dei primi 12 rimedi è molto semplice: acqua purissima, il fiore o i fiori scelti messi a galleggiare su questa acqua in un contenitore di vetro e l'esposizione al sole per qualche ora. L'acqua assorbe l'essenza dei fiori che, successivamente, vengono buttati e il liquido conservato in recipienti sempre di vetro. Per l'inflorescenze degli alberi, il procedimento è abbastanza simile: i fiori vengono messi a bollire in un tegame per una mezz'ora e l'acqua della bollitura filtrata in bottiglie.
Attualmente si tende a conservare i fiori nel brandy poiché sembra che la loro efficacia terapeutica duri più a lungo.


La floriterapia del dottor Bach si basa sulla divisione delle piante curative in sette gruppi:
  • Paura: mimolo, ciliegio, pioppo, eliantamo, ippocastano
  • Indecisione: sclerato, genziana, ginestrone, carpino, avena selvatica, ceratostigma
  • Mancanza d'interesse nel presente: vitalba, caprifoglio, rosa canina, ulivo, ippocastano bianco, senape, ippocastano comune.
  • Solitudine: primula acquatica, impatiens, erica
  • Ipersensibilità ai condizionamenti e alle idee: agrimonia, centaura, noce, pungitopo.
  • Eccessiva preoccupazione del benessere altrui: cicoria, vite, faggio, verbena, acqua di roccia.
  • Disperazione e sconforto: pino, olmo, castagno, larice, ornitogalo, salice quercia, melo.




Rimedio d'emergenza.
Il "rimedio d' "emergenza" del dottor Bach è una combinazione di cinque piante curative: ciliegio, vitalba, rosa canina, impatiens, ornitogalo..
Poche gocce di questo rimedio d'emergenza sulla lingua oppure diluite in un bicchiere d'acqua vi aiuteranno a calmarvi e rendervi più sicuri. sarà utile, inoltre, contro attacchi di panico e per superare postumi di traumi.


Terapia
Gli stati mentali sono suddivisi in 7 gruppi principali. I 38 rimedi floreali vengono applicati fiore per fiore, per trasformare ciascuno stato mentale di ogni gruppo da negativo a positivo. Tutto ciò che bisogna fare per provare l'efficacia della floriterapia del dottor Bach è quello di scegliere il rimedio che si ritiene più opportuno per il proprio strato mentale e mettere due o tre gocce del preparato sulla lingua oppure diluire la stessa quantità in un bicchiere di acqua minerale e bere.
Il rimedio prescelto può essere assunto fino a quattro volte al giorno e per tutto il tempo che si ritenga necessario. Gli esperti assicurano che poche settimane dovrebbero essere sufficienti per eliminare i problemi.

I dodici rimedi originari del dottor Bach per trasformare ciascuno stato mentale da negativo a positivo.
Agrimonia
Stato negativo: angoscia mascherata da allegria per nascondere agli altri le proprie preoccupazioni.
Stato positivo: diventare un ottimista che è sinceramente allegro e affronta con calma le preoccupazioni.
Centaura
Stato negativo: ansia e docilità, mancanza di volontà per compiacere agli altri.
Stato positivo: acquisire autostima per giudicare personalmente senza condizionamenti
Ceratostigma
Stato negativo: indecisione, bisogno di rassicurazione e di partecipazione degli altri
Stato positivo: acquisire intuitività, abilità e sicurezza nell'operare individualmente.
Cicoria
Stato negativo: egoismo e un elevato grado di possessività che si traducono in una pretesa eccessiva obbedienza e rispetto
Stato positivo: impegnarsi a porre attenzione ai bisogni e alle preoccupazioni degli altri.
Eliantamo
Stato negativo: paura che si traduce in panico e terrore infondati-
Stato positivo: riuscire a superare le difficoltà dando prova di coraggio e di abnegazione.
Genziana a fiori rossi
Stato negativo: scoraggiamento e facilità alla depressione
Stato positivo: tendere a cogliere della vita soprattutto gli aspetti buoni e a giudicare favorevolmente uomini e avvenimenti.
Impatiens  
Stato negativo: irascibilità, un forte grado di indipendenza e di impazienza verso i ritmi lenti degli altri.
Stato positivo: accettare idee e atteggiamenti diversi dai propri e dimostrare comprensione per gli errori e difetti degli altri.
Mimolo
Stato negativo: timidezza, impaccio e poca disinvoltura
Stato positivo: acquisire forza d'animo e coraggio nel fare fronte alle situazioni.
Stato positivo: acquisire forza d'animo e coraggio nel fare fronte alle situazioni.
Primula acquatica
Stato negativo: orgoglio, riservatezza e distacco dai fatti della vita
Stato positivo:  partecipare con convinzione agli avvenimenti che si svolgono intorno alla propria persona dando consigli giudiziosi e attendibili
Sclerato
Stato negativo: marcato indugio nel prendere decisione e umore variabile.
Stato positivo: riuscire ad equilibrare il proprio temperamento con calma e temperamento per agire con rapidità.
Verbena
Stato negativo: entusiasmo eccessivo ed esaltazione esagerata per idee e persone.
Stato positivo: esercitare un autocontrollo sul proprio atteggiamento per giungere a esprimere giudizi più calmi e obiettivi.
Vitalba
Stato negativo: disattenzione e indifferenza; fantasticherie e illusioni
Stato positivo: sviluppare uno spiccato interesse per tutti i fatti reali della vita.