Gli alimenti del gruppo VERDE.









Per coltivare la tua salute
Anche il consumo di frutta e ortaggi del gruppo VERDE è associato a un minor rischio di sviluppare tumori e patologie cardiovascolari, Inoltre alcune sostanze contenute in questi alimenti sono ritenuti importanti per la trasmissione dell'impulso nervoso.
Tipico di questo gruppo di frutta e ortaggi è l'alto contenuto di due phytochemicals con potente azione antiossidante: la clorofilla e i carotenoidi. Tali sostanze si sono dimostrate preventive in molti tipi di tumore e protettive contro le patologie coronariche.
Il colore verde di questi ortaggi è dovuto alla clorofilla, molecola presente nelle parti verdi delle piante, che capta l'energia luminosa necessaria perché le piante possano svolgere la fotosintesi clorofilliana.
Gli ortaggi verdi contengono magnesio, un minerale molto importante perché partecipa al metabolismo dei carboidrati e delle proteine, regola la pressione dei vasi sanguigni e la trasmissione dell'impulso nervoso. Il magnesio, inoltre, stimola l'assorbimento del calcio, del fosforo, del sodio e del potassio, minerali fondamentali per il nostro benessere.
Negli alimenti verdi è presente anche un'elevata quantità di carotenoidi, particolari phytochemicals che sono responsabili della visione, dello sviluppo delle cellule epiteliali, e difendono dall'invecchiamento.
I vegetali a foglia verde costituiscono la miglior fonte di acido folico e folati, la cui azione è fondamentale nelle donne in gravidanza per la prevenzione del rischio di incompleta chiusura del canale vertebrale dei neonati. L'acido folico e i folati contribuiscono inoltre alla prevenzione dell'aterosclerosi.
Il contenuto di vitamina C degli ortaggi e della frutta di questo colore è molto elevato, in particolare nei broccoli, nel prezzemolo, negli spinaci w nel kiwi. Il principale ruolo da questa vitamina è quello antiossidante, di protezione contro i radicali liberi associati allo sviluppo di malattie cardiovascolari, neurologiche, tumori e all'invecchiamento precoce. La vitamina C favorisce l'assorbimento del ferro contenuto nella frutta e nella verdura.

Profilo gastronomico
Possiamo consumare il kiwi come farcitura di torte e ingrediente di gelati. L'uva da tavola è un frutto pronto all'uso e può essere consumato per merenda o anche per uno spuntino fuori casa.
Agretti,bieta, asparagi, cicoria, spinaci e indivia sono ortaggi particolarmente gustosi. Se cotti a vapore mantengono di più il sapore ed il loro contenuto in sali minerali e vitamine, che altrimenti andrebbe disperso nel liquido di cottura. Un buon consiglio è quello di continuare ad utilizzare il liquido di cottura delle verdure come facevano le nostre mamme quando ci preparavano il brodo vegetale.
Le salse verdi a base di prezzemolo e basilico arricchiscono le pietanze, conferendo loro quel sapore che altrimenti si potrebbe ottenere solo con l'aggiunta di sale. 

Curiosità
Conosciuto sin dall'antichità, il broccolo, oltre che per cirare numerose malattie, era consumato crudo dai Romani prima dei banchetti per aiutare l'organismo ad assorbire meglio l'alcol. In tempi più recenti, invece, era utilizzato dagli equipaggi delle navi per compensare le diete povere nei lunghi viaggi per mare.

Il drago nel piatto
Il prezzemolo veniva utilizzato dagli antichi Greci come elemento decorativo delle corone dei vincitori dei giochi Nemei, mentre il basilico era ritenuto dai Romani un efficace antiossidante contro gli attacchi del basilisco, un leggendario quanto temibile drago.

Spinaci in riva all'Arno.
Gli spinaci sono stati introdotti in Europa forse dai Crociati nell'anno  Mille. Si narra che Caterina de' Medici fosse talmente ghiotta di questo ortaggio che quando per il suo matrimonio si trasferì in Francia, portò con sé dei cuochi in grado di preparare gli spinaci in vari modi. Da allora in Francia i piatti a base di spinaci sono chiamati "à la fiorentine"