Oggi tutti conoscono e apprezzano gli eleganti tulipani. Ma nel 1600 proletari e aristocratici erano disposti a fare follie pur di riuscire a impossessarsi di qualche esemplare raro di questa pianta che, se propagata attraverso i bulbi, si era dimostrata capace di dare origini a individui sempre diversi e sorprendenti nelle forme e nei colori.
Oggi molte delle varietà diffuse ai tempi della cosiddetta "tulipomania" sono scomparse. Ma orientarsi nel dedalo delle circa 4000 varietà attualmente esistenti resta un'impresa capace di mettere in crisi anche i botanici più esperti.
Recentemente i tulipani sono stati classificati in base alla conformazione del fiore, al periodo di fioritura e al luogo di origine, in 15 gruppi (Precoci a fiore semplice, Precoci a fiore doppio, Ibridi Darwin, ecc.) di cui l'ultimo è costituito dalle specie spontanee.
Tutti i tulipani hanno un bulbo di medie dimensioni, arrotondato in basso e appuntito in alto, con tuniche brune, scapo cilindrico, eretto e foglie lineari lanceolate color verde glauco.
I fiori sono in genere terminali, solitari, costituiti da sei petali. Tutti i tulipani fioriscono a Primavera, più o meno precocemente a seconda della varietà.
Coltivazione
I tulipani sono in genere molto facili da coltivare e piuttosto resistenti a condizioni climatiche avverse.
Come tutte le piante bulbose richiedono suoli leggeri, fertili e ben drenati. I bulbi si piantano da metà Autunno a inizio inverno a 12-15 cm di profondità in posizione soleggiata,
Crescono in vasi di tutte le dimensioni, anche profondi solo 20-25 cm. All'ombra tendono a sviluppare eccessivamente il fogliame, a fiorire solo il primo anno e a degenerare rapidamente.
Sono soggetti all'attacco di muffe e virosi.I tulipani si propagano senza problemi per separazione dei bulbilli in autunno. Si possono anche seminare in febbraio in lettorino. Ma le prime fioriture avvengono solo dopo 4-6 anni.
Nei climi rigidi i bulbi sopravvivono nel terreno durante l'inverno senza protezione. Nei climi con estati molto calde, quando il fogliame deperisce è opportuno estrarre i bulbi dal terreno, farli essiccare e conservarli fino all'Autunno in un luogo fresco.