Crea il tuo profumo








Per fare un profumo occorre:


a) l'essenza base e le essenze secondarie per arricchire e personalizzare il profumo dell'essenza base, in altre parole gli estratti

b) alcol a 95%, acqua distillata, un paio di piccoli imbuti, un contagocce, qualcosa per misurare i liquidi (ci vorrebbe un cilindro graduato), alcuni fogli di carta da filtro anche tipo scottex; in effetti tutte cose che si trovano in commercio.


Con l'imbuto grande si versano nella bottiglia alcol, essenze e acqua distillata, si agita il liquido per qualche minuto, quindi si lascia riposare al buio e al fresco. Dopo una settimana si filtra e si travasa nella boccetta prescelta. Il profumo è pronto. Se il liquido non risulta perfettamente limpido si aggiungono gocce di alcol fino a quando non si chiarisce. Per fare 250 ml di colonia occorrono 200 ml di alcol, 40 d'acqua distillata e 10 ml di estratto puro; per ottenere invece il profumo vero e proprio occorre diluire 10 ml dell'essenza che avremo creato in 90 ml di alcol, senza aggiunta d'acqua distillata.


Tra le essenza
L'ambra
L'ambra suscita l'immagine della splendida pietra preziosa, ma in realtà è il prodotto di una ghiandola dei capodogli, che viene raccolto in mare perché galleggia e viene trascinato alla deriva sulle spiagge africane o asiatiche. Rinforza le tonalità fiorite, dà sfumature calde, orientali, appunto "ambrate". L'origine dell'ambra era già nota a Marco Polo.
L'arancio
Si usa nella preparazione dell'acqua di colonia classica, ce ne sono vari tipi estratti soprattutto da piante selvatiche, quello originale estratto dall'arancio amaro ha un costo iperbolico perché da un chilo di fiori si estrae solo un grammo di essenza. Un tipo meno raffinato si estrae anche dalla buccia. Serve anche da uso alimentare, l'acqua di fior di arancio è alla base di molte ricette di dolci liguri e francesi. Se vi capita di incontrare in una composizione di profumo il Neroli, si tratta dell'essenza molto rara ottenuto da fiori di arancio amaro. Il nome gli viene da una gran dama della corte di Francia, Anna Maria de la Tremouille, principessa di Nerola, che faceva profumare i suoi guanti proprio con l'essenza di arancio amaro. Dalle foglie si estrae un'essenza odorosa chiamata "petit grain". Fra i profumi moderni, hanno una base di fiori d'arancio i profumi per donna di Armani e di Enrico Coveri.