Consultare i cataloghi dei florovivaisti e decidere quali piante acquistare è uno dei grandi piaceri del giardinaggio. Spesso però le possibilità di scelta sembrano infinite e può risultare difficile orientarsi. Ma il compito diventa meno arduo se si tiene presente una serie di elementi.
Il primo obiettivo da raggiungere è quello di gare in modo che dalla primavera all'autunno ci sia sempre qualche specie fiorita
E' quindi preferibile favorire i mesi dell'anno nei quali il terrazzo viene maggiormente utilizzato.
Bisogna poi farsi un esame di coscienza e stabilire quante ore alla settimana si è disposti a dedicare alla cura del terrazzo. Ci sono piante come le Impatiens, o i gerani, che si accontentano di poche attenzioni. Altre specie invece, semirustiche o delicate, necessitano di cure maggiori.
In linea generale, l'impiego di piante annuali richiede più lavoro, ma garantisce maggiori fioriture. Spesso le piante erbacee perenni sono meno appariscenti e fioriscono per periodi più brevi. E' consigliabile tentare più soluzioni e studiare il comportamento del maggior numero possibile di piante. Il tempo, poi, vi indirizzerà verso le scelte più appropriate.
Prendete carta e penna e, con un buon anticipo, fate la lista delle piante prescelte e cercate i fornitori che offrano maggiori garanzie. Un ultimo suggerimento. Il mercato è un po' sclerotizzato, nel senso che spesso i florovivaisti propongono poche specie e sempre le stesse. Ma se ricorrete alle sementi, o i bulbi, invece che solo delle piantine già pronte per il trapianto, le vostre opportunità di sperimentazione si amplieranno, enormemente. E le soddisfazioni certo non si faranno attendere.
