La primavera stanca.
L'arrivo della primavera, più degli altri cambi di stagione, influisce sul nostro fisico. Improvvisamente ci si sente in preda a una stanchezza generalizzata, alla difficoltà di concentrarsi, ad un senso di completa svogliatezza, in una parola all'astenia.
Sani propositi
Di solito non c'è da preoccuparsi, perché l'astenia non è il campanello dall'allarme di una particolare malattia, ma il fisico ha bisogno di una sterzata di energia. Innanzi tutto si deve cercare di sovraccaricare il meno possibile l'organismo sia a livello fisico sia psicologico. Approfittate delle prime belle giornate per rilassarvi all'aria aperta e anche riprendere in modo graduale l'attività fisica che col brutto tempo era stata accantonata.
Un'attenzione particolare va posta all'alimentazione, che in questi casi dev'essere particolarmente ricca di vitamine, sali minerali
L'aiuto della natura
GUARANA'
E' originaria del Sud America e si utilizzano i semi.
Quando serve: diminuisce la sensazione di fatica. Contiene caffeina, che rende l'organismo capace di aumentare la resistenza fisica ad un eccesso di lavoro.
Somministrazione: due capsule al giorno, di estratto secco titolato in caffeina minimo al 3 %, per non più di due mesi. Non è consigliata per chi soffre di insonnia, di gravi sintomi di ansiosi e forme di tachicardia
GINSENG
E' originaria della Cina, del Giappone e della Corea. Si usa la radice.
Quando serve: combatte lo stress fisico e psichico. Migliora la memoria, la capacità di apprendimento e l'umore.
Somministrazione: due capsule al giorno di estratto secco titolato fino al raggiungimento di 40 mg di ginsenosidi/die. Le capsule vanno assunte al mattino e al primo pomeriggio, evitare l'assunzione serale perché puo' provocare insonnia. Da usare con cautela nei bambini durante la gravidanza e nei casi gravi di ipertensione arteriosa.
